Oggi 23 Febbraio 2019 ho sentito che era arrivato il momento di contattare le Istituzioni e, aspettando un loro gentile riscontro mi accingo a scrivere questo articolo.

Il secondo step sarà quello di contattare la più alta carica ecclesiastica, sensibile all’argomento e, cogliendo questo momento storico di apertura, è giusto che io condivida la mia Mission che, almeno a parole (discorso del 3 Dicembre 2019) è la medesima del Santo Padre.

E poiché la mia Visione Olistica promuove e supporta il Cambiamento e questo mio potenziale resta circoscritto al mio Blog e al mio Canale YouTube ho pensato di incominciare dalle cariche Istituzionali nella Città in cui vivo.

Ho contattato in primis il Sindaco della Città in cui vivo, Alan Fabbri, e la Presidente della Commissione Pari Opportunità, la Dott.ssa Paola Peruffo e la Dott.ssa Dorota Kusiak Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Ferrara per sottoporre la mia iniziativa e richiedere un supporto concreto per divulgare la mia Mission.

Non contenta ho deciso di contattare anche il Sindaco di Roma e l’Assessore alle Politiche Sociali, Alessandra Troncarelli della Regione Lazio, in virtù dei fondi stanziati per il triennio 2019/2021 .

Chiedo alla politica di sostenere e divulgare questa iniziativa per sostenere concretamente le persone disabili e le loro famiglie.

Come mai, vi domaderete, ho deciso di trascorrere questa domenica ad inviare mail alle cariche Istituzionali e a scrivere questo articolo?

La mia Mission è quella di aiutare a vivere tutti in un Mondo migliore, e sebbene negli ultimi mesi abbia ricevuto molto sostegno e incoraggiamento, ho bisogno di ricevere un supporto concreto e un riconoscimento ufficiale.

In questo ultimo anno ho avuto modo di parlare con molti genitori che pur richiedendo un supporto educativo e sessuale per sostenere i loro figli, non hanno ricevuto dalle istituzioni, dai terapeuti o dalle associazioni una risposta concreta su questi temi sensibili.

Talvolta molti professionisti, hanno manifestato imbarazzo o resistenza ad affrontare l’argomento e poiché in molti casi regna il buio dell’ignoranza, ho deciso di fare luce e portare questa conoscenza facendomi portavoce, informando in ogni modo, che in Italia si sta facendo molto, a partire dal 2013.

Per chi non mi conosce, racconterò brevemente qualcosa di me, 😅(sarà difficile sintetizzare), tuttavia cercherò di riassumere ciò che ho scritto nella mail di presentazione nella quale ho raccontato il mio impegno etico-sociale e culturale.

Ho compiuto da pochi giorni 47 anni, e il lavoro interiore di ricerca della Verità e del Significato profondo della Vita, mi accompagna fin da bambina. (La mia storia è così atipica che fino a qualche mese fa, solo poche persone conoscevano come sia diventata Custode di un Antico Sapere).

Dal 2009 svolgo il mio lavoro come Consulente del Benessere Psicofisico ed Energetico disciplinata dalla Legge 04 / 2013.

Sono la prima Assistente sessuale in Italia che nel 2018 ha intrapreso un Tirocinio come OEAS in formazione grazie al Progetto Love Giver di Maximiliano Ulivieri e il Professor Fabrizio Quattrini. RAI 3 ha trasmesso un docufilm che racconta la mia esperienza intrecciata alla mia vita personale, 👉visibile su RAIplay.

Nel 2019 ho ideato il Primo P.A.S.S.O ovvero il Primo Percorso di Assistenza Sentimentale Sessuale Olistica, (ho depositato il Marchio presso l’ UIBM il 30 dicembre dello scorso anno).


Sono specializzata da 10 anni, in Percorsi Evolutivi da me intuiti e registrati presso UIBM (Ufficio Italiano Brevetti e Marchi) Ho registrato il mio Nome e Cognome come Marchio e altri Percorsi Evolutivi come il Vivere Zen, il Percorso del Karma e il Kundalini-Tantra.

Il Primo P.A.S.S.O è nato dal bisogno di supportare la comunicazione Genitori/Figli e il normale sviluppo Evolutivo connesso all’affettività e alla sessualità, delle persone disabili, da un punto di vista Olistico, perché il Tabù della sessualità e della disabilità, ancora oggi esiste.

Se poi aggiungiamo che è condito da false credenze e pregiudizi, da una Scuola che non offre Educazione affettiva e sessuale, gli adolescenti in particolare portatori di handicap, non ricevono informazioni per conoscere se stessi per autoaffermarsi e giungere all’ autodeterminazione.
La mia esperienza diretta sul campo, documentata in molti video sul mio Canale YouTube, mi porta ad affermare che il non essere visti come uomini e donne, uguali agli altri è una grande discriminazione, al punto tale che, pur avendo eccellenti facoltà cognitive, la maggior parte di queste persone si identifica nell’handicap, perdendo di vista le proprie capacità e risorse per emergere e vivere dignitosamente.

Sappiate che in molti casi, la prima discriminazione la ricevono dai familiari, che li trattano come eterni bambini e negano loro l’opportunità di vivere emozioni, sentimenti e interazioni con la sessualità.

Molti genitori amando in modo iperprotettivo, negano ai figli di fare esperienze affettive ed erotiche, privandoli di un bagaglio esperienziale importanti, lungo il viaggio della loro Vita.

Tale discriminazione risiede nella falsa credenza che le persone disabili non possano avere relazioni affettive e sessuali e non possano procreare.

Questo pregiudizio, non consente, fin da piccoli di crescere tutelando il diritto sacrosanto di meritare pari dignità e opportunità e di vivere una vita come tutti gli altri, studiando, lavorando, e vivere l’amore nonostante l’handicap motorio, visivo, uditivo, superabile da strumenti che oggi la tecnologia mette a disposizione.

Arrivare alla soglia dei 40/50 anni, ritenendosi soggetti di nessuna utilità alla comunità, e di non meritare una relazione sentimentale e una vita di coppia che possa portare alla convivenza o al matrimonio, privandosi della possibilità di avere una famiglia, alle soglie del Terzo Millennio non è ammissibile.

È un dovere etico e civile tutelare questi diritti fondamentali riconosciuti anche dalla Legge. A tal proposito vi 👉invito a leggere questo articolo .

Nel 2019 sono stata relatrice al Nord e al Sud partendo dall’Emilia Romagna, fino ad arrivare in Puglia per raccontare le mie esperienze nel mondo della Disabilità, che a mio avviso, non dovrebbe essere considerato un Mondo a parte, ma parte del Mondo.

Ovviamente le mie Conferenze non sono rivolte solo alle persone disabili, gli Handicap invisibili sono peggiori di quelli visibili, e le Paure, i pregiudizi e le credenze limitanti sono prigioni mentali che limitano la Vita di moltissime persone che non credono di meritare una Vita migliore e vivono “paralizzati” pur non avendo una disabilità che li costringe a vivere su una sedia a rotelle!

La mia Visione Olistica offre strumenti per spogliarsi dalle maschere per ritrovare il proprio Sé autentico e libero per vivere in armonia con se stesso e con gli altri. Promuovo e preparo al Risveglio Spirituale che porterà l’umanità a vivere una seconda Età dell’Oro, basata sulla fratellanza e la consapevolezza che Siamo tutti Esseri Energetici Interconnessi.

E dopo avervi svelato questo segreto🤭 (che potete raccontare a tutti… ) vi lascio guardare questo video che ho registrato durante la quarta puntata in cui parlo di Assistenza sessuale Olistica nel mio programma radiofonico ‘Universo Olistico‘ in cui affronto molti temi per stimolare e supportare chi vive la crisi per prepararsi al Cambiamento.

Un Abbraccio Cosmico

AnnA❣