Prima delle religioni e dei libri sono sempre esistite Scuole esoteriche che assicuravano la trasmissione orale di insegnamenti Spirituali Segreti.

La Spiritualità che insegnano ancora oggi molte Scuole, non è riferita ai dogmi delle religioni monoteiste, ma all’aspetto Energetico e Divino dell’uomo. Le religioni e il patriarcato hanno avuto origine e proliferano solo quando l’uomo dubita della sua facoltà innata di connettersi all’Energia del Cosmo e della Terra.

L’umanità ha dimenticato di essere un Seme Cosmico dellAmore Universale e, nei millenni ha permesso di contaminare il significato autentico e sacro di Amore che lo ha trascinato a vivere, con gli occhi bendati e non potrà scoprirla Verità finché non riconosce di essere stato ingannato, come Mirella Santamato scrittrice sostiene, dalla “Trappola invisibile”. (Vi suggerisco di interessarvi ai libri che ha pubblicato per approfondire l’argomento).

Oggi vi racconto attraverso una favola che conoscete tutti, una parte di storia che non è stata tramandata (volutamente) in modo corretto. Del resto, Aristofane oltre 2000 anni fa sosteneva che “una menzogna ripetutamente all’infinito diventa una verità”. Fortunatamente la Sacra Verità è sempre tramandata nella memoria del DNA e, come ciclicamente accade dopo i secoli bui, arrivano sempre i secoli di luce. È solo una questione di Tempo.

Se avete voglia di leggere, seguitemi… di tempo immagino che ne abbiate molto, considerando la Quarantena… Inizio con una domanda facile facile che al 100% la sbaglierete, a meno che non abbiate iniziato già il vostro percorso di ricerca della Verità.

Le infinite inesattezze ed “errori di traduzione” di molti libri, fra cui l’antico Testamento, conservano a “spizzichi e a bocconi” solo una parte di fondamento e quindi di conoscenza. Infatti a questa domanda non tutti risponderanno correttamente:

secondo la tradizione biblica “Chi sono Adamo ed Eva? “Il primo uomo e la prima Donna” risponderete… ed invece no! È sbagliato.

E sapete perché? Perché quella favola che avrebbe dovuto raccontate la Vera storia dell’umanità avrebbe dovuto iniziare con “C’era una volta Lilith”. E ce la racconta l’ebraismo in modo più o meno verosimile, soprattuper una ragione: l’ebraismo è antecedente di circa un millennio rispetto alla religione cristiana.

A noi giunge, dopo innumerevoli interpretazioni e guerre di potere, una religione dogmatica che dai semi dell’ignoranza piantati nel terreno fertile della paura, hanno fatto fiorire quello che io definisco l’amore malato basato sulla negazione della Prima Donna la negazione della libertà, la negazione della sessualità Sacra che ha negato la Sacra Conoscenza dell’Amore Cosmico.

Ma chi è Lilith?

Lilith è l’Archetipo della Donna-Dea, la Prima Donna, la Grande Dea, la Grande Madre, la Sacerdotessa, la Custode del Fuoco della Conoscenza connessa all’Energia del Cielo e della Terra, e quindi delle Stelle ma anche della Sessualità. Sì proprio così…. (La Sessualità ha avuto fin dalla notte dei Tempi in cui non vi era il Tempo, una importanza Sacra, che è stata poi dissacrata per giungere a noi oggi nella versione peggiore).

Ma ritorniamo alla favola (in versione originale) dei nostri progenitori:

Lilith era compagna di Adamo fianco a fianco nel Paradiso Terrestre, ovvero l’Eden in cui regnava pace e prosperità (Età dell’Oro – Atlantide) e tutto andava a meraviglia fra loro, e naturalmente vi era Amore e Passione e la Sessualità rappresentava il “Frutto della Conoscenza” che Lilith trasmetteva. (Già proprio così, era la Dea che insegnava come congiungersi non solo fisicamente all’uomo affinché potesse riconoscere il Divino in lui).

Un giorno Adamo sente nascere dentro un sentimento differente, mai provato fino ad allora. Erano le “sorelle gemelle” Invidia e Gelosia figlie del Possesso e dell’Insicurezza. E così fa in modo da convincere Lilith a donargli il frutto a lui proibito della Conoscenza.

Lilith “prende la mela” e lasciandosi “tentare” da Adamo sceglie di consegnare la sua Sacra Conoscenza perdendo il ruolo di Custode. Questo determinerà la perdita del Paradiso per lasciare il posto ad un Nuovo Mondo fatto di sofferenza e conflitto a causa dell’ignoranza. Ma Adamo non aveva preso il frutto dell’Albero della Conoscenza? ( vi domanderete…) Perché mai a causa di questo si vivrà poi nell’ignoranza e nella sofferenza?

La Verità è semplice: se l’Intelligenza Superiore (o se preferite Dio), aveva affidato a Lilith il compito di custodire e tramandare il Sapere, probabilmente sapeva che nelle “mani sbagliate” la Conoscenza di questo Antico Sapere sarebbe stata contaminata. Difatti Adamo accecato da avidità, invidia, gelosia e possesso non avrebbe potuto operare nella Luce e nella Verità per il Bene.

Da quel momento al fianco di Adamo, ci sarà Eva e la storia di Adamo ed Eva si differenzia da questa. Ignoriamo inoltre che in Principio vi era Unità mentre dopo l’uomo e la donna hanno sperimentato la separazione dal Tutto e, l’umanità ha dovuto convivere nella Dualità con il difficile compito di dover usare responsabilmente il Libero Arbitrio.

Ad oggi, purtroppo, l’umanità ancora non vuole usare questo potere perché esercitare il Libero Arbitrio comporta inevitabilmente l’assunzione di una responsabilità, per le decisioni prese; basta osservare i popoli che nei millenni hanno preferito rinunciare alla propria libertà in funzione di un Dio, di un Capo, di un Dittatore, di un Papa, di un Padre padrone che dica loro cosa sia giusto pensare, dire e fare.

Ed io sostengo che ancora oggi, proprio facendo leva sull’ignoranza, sulle paure e sulle insicurezze individuali, che si riducono i popoli in schiavitù. Sono i popoli i primi a richiedere severità, controlli e punizioni per tutelare la loro sicurezza e preferiscono obbedire senza farsi domande, anziché capire cosa sia davvero giusto per se stessi, perché qualcuno di superiore e più intelligente saprà cosa sia giusto o sbagliato.

La conseguenza disastrosa di queste mancate responsabilità hanno avuto danni irreparabili sull’integrità delle Coscienze e di riflesso su Madre Terra che è stata violata e frazionata, calpestata e sfruttata alla stessa stregua di Eva, che rappresenta l’archetipo della donna che vive dopo millenni ancora oggi, soggiogata dal Patriarcato, dall’ignoranza e dalla Paura.

Le Donne/Dee che hanno mantenuto il legame e la Conoscenza di Lilith, la Grande Madre, hanno sempre custodito e rispettato la Terra in veste di Sacerdotesde e Guaritrici. Ma nel corso delle Ere, la Donna/Dea da Guaritrice diventa la “Strega” da bruciare e da Sacerdotessa la diventa la Prostituta da denigrare e sfruttare. Lilith simbolicamente non incarna solo queste due figure, la Donna Lilith nel corso della storia viene associata anche alla Donna Ribelle, alla “guerriera”.

Questa Energia Primordiale connessa a Lilith, non potrà mai essere distrutta ma solo compressa e repressa, ed è sopravvissuta fra storia e leggenda dando luogo a eventi eccezionali. Le grandi rivoluzioni, i grandi cambiamenti, come questo di inizio millennio che stiamo vivendo, porta con sé trasformazioni epocali e personaggi femminili e maschili che resteranno nella Storia per il coraggio, la purezza, la gentilezza, l’ingegno, la creatività, l’assenza di paura e l’infinito Amore Cosmico.

Sono donne e uomini temuti, discriminati e infangati che hanno subito le peggiori ingiustizie e prevaricazioni, ma sebbene siano stati bruciati o fatti sparire, hanno continuato ad esistere attraverso le loro parole e pensieri, perché non possono essere distrutte e celate due Forze Supreme e immortali: la Verità e la Sessualità. Parliamo di Energie Sacre e Inviolabili grazie alle quali i popoli dominati e sottomessi ciclicamente sono riusciti a rompere le catene per conquistare la Libertà e il Libero Arbitrio.

Lilith chiamata anche la Grande Madre come nelle foto e sempre ritratta completamente nuda e senza veli. Pur non avendo conservato il nome in molte rappresentazioni, al punto che molti ignorano chi sia, simbolicamente è rappresentata dalla Dea Venere per i romani, Afrodite per i greci e Kali per gli Indu.

Avete fatto caso alla “castrazione” che la donna in special modo ha subito sia in riferimento alle zone genitali (le statue nude femminili sono come le barbie), allo stesso modo le rappresentazioni falliche che esprimevano la “Sacra offerta alla Dea” si sono trasformati in timidi “cornetti portafortuna” o, sempre in riferimento alle statue maschili, fate caso ai piccoli peni sproporzionati rispetto alla virilità espressa dalla prestanza fisica (la Statua del David di Michelangelo ne è un chiaro esempio).

I riferimenti alla sessualità diventano Tabù al punto che oggi nelle coppie si registra un forte calo del desiderio, di disagi nella sfera intima, adulterio e una grande percentuale di separazioni e divorzi, perché in assenza della “Sacra Unione” in assenza di Amore Cosmico, si condivide una sessualità sterile, meccanica, e talvolta priva di gioia e del piacere condiviso. La sessualità è zoppa perché gli manca la conoscenza della componente Energetica.

Ringraziandovi per essere arrivati fino alla fine di questo articolo vi invito ad ascoltare questo video in cui cerco di far comprendere attraverso una metafora cosa significa la componente Energetica della sessualità in riferimento al Tantra e alla Sessualità Sacra. Buona visione.

Un Abbraccio Cosmico

AnnA❣